E’ ancora tempo di presepi. Anche e soprattutto in Penisola Sorrentina. Anche in questi primi giorni dell’anno nuovo. La tradizione in Costiera è antichissima e per le festività natalizie si accendono i riflettori su una delle espressioni artistiche napoletane che godono di maggiore prestigio a livello internazionale. Da Vico a Massa, e soprattutto nelle frazioni, è un proliferare nelle Chiese più importanti, come nei piccoli oratori o Cappelle, di presepi più o meno grandi. La Comunità Parrocchiale di Casarlano, nella parte alta della città di Sorrento, a partire dal mese di ottobre, progetta, costruisce ed allestisce un caratteristico Presepe Vivente che è, giunto alla sua settima edizione. Lungo l’ itinerario del Presepe che viene a circondare l’ antica chiesa, si possono ammirare gli agrumeti, i vigneti e gli uliveti dei fondi rustici ma anche luoghi di notevole valore storico come il prestigioso ed antico convento dei padri Domenicani e l’ antica Terra Santa, sottostante la chiesa. Il presepe trova la sua massima realizzazione artistica nel piazzale interno della Parrocchia dove alcuni maestri della comunità, profondendo passione ed ingegno, quest’anno hanno realizzato un incantevole villaggio con archi in tufo, travi in legno e tegole in terracotta, dove trova collocazione la Natività. (ancora visibile oggi, il 5- 6- 7- 11- 12 – 13 gennaio 2013 dalle ore 18.00 alle ore 20.00. Servizio navetta gratuito dal parcheggio TERMINAL e dal parcheggio Correale dalle ore 17.30 alle 20.30). Presepi viventi anche nel convento dei Padri Cappuccini a Sant’Agnello, all’interno della loro struttura (5 – 6 gennaio 19.00 alle 21.00) e a Montechiaro, frazione di Vico Equense. Tornando invece ai presepi tradizionali, nell’antico stile settecento napoletano, è visibile nelle sale di villa Fiorentino, a Sorrento, la terza edizione di “Maestri in Mostra”, la rassegna d’arte dedicata al presepe napoletano promossa dalla Fondazione Sorrento. Si tratta di una vera e propria “miscellanea” di forme, colori e personaggi. Due le novità assolute: la presenza di una selezione di pastori settecenteschi a grandezza naturale provenienti dalla collezionede lla cattedrale di Castellammare di Stabia e l’allestimento di un presepe, opera del Gruppo di Presepisti di Sant’Agnello, che in circa 20 metri quadri raffigureranno uno scorcio della Sorrento vicereale. La mostra sarà visibile fino al 13 gennaio. Presepi poi visitabili a SORRENTO sono quelli della Chiesa dei Servi di Maria (via Sersale), nel Cuomo’s Lucky Store in Piazza Antiche Mura, nel Sedil Dominova a Via San Cesareo, nella Chiesa del Carmine in piazza Tasso e nella Basilica Sant’Antonino in Piazza Sant’Antonino e in Cattedrale. A SANT’AGNELLO nella Chiesa dei SS. Prisco e Agnello, nella Chiesa di S. Giuseppe e nella Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo (Convento dei Padri Cappuccini). A PIANO DI SORRENTO nella via Santa Margherita ci sono ben due pregiati presepi: uno nella Cappella della Madonna della Libera e l’altro nella piccola Cappella dell’Oratorio di San Nicola. Altri due bei presepi sono siti nella Chiesa di Santa Maria di Galatea nella frazione di Mortora e nella Chiesa di Santa Teresa, vicino all’Istituto Nautico Bixio. A META c’è quello nella Basilica di S. Maria del Lauro (presso Congrega della SS. Immacolata) e infine a Seiano di Vico Equense nella Chiesa Parrocchiale di San Marco e a Vico centro nelle chiese della SS. Annunziata in via Vescovado e in quella di San Ciro.
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