“Giovanna, la regina napoletana” di Giuseppe De Chiara: successo al Camera e Cucina

Ha avuto ragione Carlo Alfaro, quando ha presentato con la sua associazione culturale Il caffè delle muse il lavoro teatrale che lo vede in scena nel testo di Giuseppe De Chiara all’elegante ristorante sorrentino Camera e Cucina, venerdi 23 novembre, nel dire che si stava realizzando una scommessa: la presentazione di un’opera teatrale in un ristorante, un’ardita commistione di gusti e generi. Ed è stata una scommessa vinta, a giudicare dal gradimento del pubblico per la squisita cena arricchita da quest’operetta musicale che vede la regina Giovanna in veste di mangiatrice di uomini, che fa sbranare gli amanti dal coccodrillo allevato sotto la botola del suo castello, o che si ripara nell’enorme albero dal tronco cavo di più di trenta metri di diametro con cento cavalieri per sfuggire ad un violento temporale estivo che li coglie di sorpresa, ma presa da raptus erotico e non soddisfatta dai suoi cento cavalieri, solo col cavallo riesce ad appagare tutte le sue voglie, o che si fa preparare per un matrimonio dal suo fedele valletto Giovanni Berlingieri in presenza del prepotente consorte Giacomo di Borbone, in una esilarante commedia degli equivoci. Ne è venuta fuori una serata godibilissima e insolita, in cui convio, gastronomia, cabaret, musica, canto si sono mescolati in una trasversalità di stili e linguaggi. Applauditissimi i versi barocchi musicati da Stefano Busiello e recitati e cantati en travestì da Giuseppe De Chiara, supportato egregiamente dai bravissimi Angelo O Capitano Picone, attore proveniente dalle più diverse esperienze teatrali, non ultima quella del teatro di strada, e Carlo Alfaro, medico pediatra con la bruciante passione per l’arte. Le coreografie di Floriana Cafiero hanno dato ai personaggi quei movimenti di scena sospesi tra il reale e il surreale delle azioni e delle situazioni. Il lavoro presentato rientra nell’ampio progetto drammaturgico di De Chiara sui 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi, di cui è stata data anteprima il 13 novembre nella rassegna de “La Corte della Formica” primo festival di corti teatrali ideato e realizzato a Napoli da “Teatro a Vapore”, giunto alla sua ottava edizione. Ben si è prestato alla rappresentazione il locale “Camera & Cucina”, dove si respira un’atmosfera di cultura internazionale, grazie anche alla lungimirante gestione degli organizzatori.