RIAPERTURA CAPPELLA ORATORIO DI SAN NICOLA

Nel lontanissimo maggio del 1334, per volere di un nobile sacerdote (don Parisio Massa), fu posta sul Luogo di Carotto, una cappella intitolata alla Vergine e ai Santi Nicola e Antonino, patroni del mare e dei marittimi, visto che dal porto di Cassano, proprio lungo via Gottola e Santa Margherita, i prodotti dal mare venivano venduti nella Gran Piazza del Mercato, l’attuale Piazza Cota. Tra alterne vicende, e dopo i vincoli imposti dalle leggi sulle guarentigie post Unità d’Italia, che le imposero anche la chiusura, a vita nuova con l’istituzione del pio sodalizio della OCngregazione dei Luigini (1875). Uno di quei confratelli, Don eduardo Mastellone, negli anni ’20 del secolo scorso provvide all’allargamento della Cappella e alla costruzione di un ampio salone e di un campo giochi all’aperto: nacque l’Oratorio. Cuore della gioventù di centinaia di cittadini carottesi. La cappella aveva bisogno di inevitabili lavori di recupero, sia all’interno che all’esterno. Reintegrazione dell’intonaco della volta della campata centrale, le cornici sono state consolidate nei tratti dove si presentavano distaccate dalla struttura muraria: rifacimento del basamento in muratura, con effetto finto marmo. Posato una nuova pavimentazione in cotto nella parte centrale della cappella. Tinteggiatura delle pareti con colori scelti dopo un apposito studio effettuato in sede e relative prove sul posto. Si tratta di un giallo chiaro e di un blu più chiaro rispetto al precedente, Una striscia color marrone ha sostituito quella precedente, di un viola acceso. Uno degli interventi più interessanti ha riguardato, entrando e volgendo lo sguardo in alto a destra, un nuovo punto luce, sicuramente antecedente al lucernaio ricostruito in seguito all’allargamento della cappella a inizio novecento, e che è stato restituito per intero alla cappella. Gli interventi hanno riguardato inoltre la facciata con una ritinteggiatura che ha reso protagonisti colori più tenui, e il portone d’ingresso, riportato all’originario legno naturale. Da un paio di settimane, infine, gran da fare anche all’interno dell’attuale sagrestia e dei locali per la pastorale. Insomma un restyling in pieno stile, dopo oltre un quindicennio dall’ultima ritinteggiatura dei saloni, e otto anni dalla messa a nuovo del campetto sportivo. L’appuntamento, dunque, sarà per tutti – ma proprio tutti – il prossimo 19 luglio (ore 19.30). Si farà un sacrificio anche per il caldo, consapevoli che l’estate è scoppiata davvero, e saranno in tanti ad affollare la chiesetta. Alla presenza di S.E. Mons. Alfano, Arcivescovo della Diocesi Sorrento – Castellammare, sarà proprio l’eucarestia celebrata nella rinata cappella a dare un senso a quanto fatto in questi quasi due anni di lavoro. Saranno presenti le autorità civili della Città di Piano di Sorrento, i rappresentanti della Sovraintendenza ai Beni Artistici che hanno seguito passo passo, l’evolversi dei singoli interventi. Sarà presente l’Architetto Franco Ruocco, che ha gestito e coordinato i lavori. E ovviamente il Parroco, Don Pasquale, ma anche e soprattutto Don Antonino Guarracino, 95 anni, sicuramente l’anima dell’Oratorio di San Nicola.