Date importanti e come tali indelebili, sono quelle che come il 4 novembre si imprimono tanto nel cuore che nella mente di chi la storia la studia e/o la apprende non solo da testi scritti, ma anche da chi l’ha vissuta in prima persona. E così, anche quest’anno,in occasione del centenario della Grande Guerra, gli alunni dell’Istituto comprensivo “Piano di Sorrento,” presieduto dalla dott.ssa Sagliocco, hanno seguito tutte le funzioni che, dalla celebrazione liturgica nella Basilica, si sono concluse con la deposizione della corona d’alloro in Piazza Cota. Un momento di grande valore umano, oltre che morale e civile ma che ha portato gli studenti di ogni ordine e grado a riflettere “sull’alto significato di memoria e riconoscenza ai caduti per la patria”. Un ricordo, dunque, come hanno testimoniato gli alunni della scuola secondaria di primo grado, non solo dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, ma anche e soprattutto “di tutti coloro che nel nome di un ideale di Patria, Libertà e Democrazia, sacrificarono la loro vita e i loro anni. “Il 4 novembre”, hanno rimarcato gli alunni del comprensivo, “deve essere il giorno della memoria comune, memoria preziosa e sacra perché l’Unità d’Italia, l’indipendenza e la libertà sono state conquiste straordinarie che vanno difese ogni giorno. Ieri, purtroppo, fu necessaria la guerra che, pur con il costo altissimo di vite umane e distruzione del nostro paese, portò all’inizio di un processo di Libertà e Democrazia. Oggi, per fare il bene dell’Italia, occorre che ognuno svolga con dignità, coerenza e convinzione il proprio dovere, nel rispetto delle regole e della convivenza civile”. Un messaggio chiaro e preciso, dunque, questo degli alunni che con uno studio serio e partecipato hanno “accolto nel cuore e nella mente” la preziosa eredità di una Storia fatta di esempi e di impegno, “nella consapevolezza che ognuno è chiamato a dare il proprio contributo”.
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