Showcolate 2011: Napoli scopre il gusto del cioccolato (e non poteva mancare il sindaco De Magistris)

di Biagio Verdicchio

Si sta concludendo in queste ore  alla Mostra d’Oltremare di Napoli la terza edizione di Showcolate, uno tra gli eventi più importanti dedicati al cibo degli dei, il cioccolato appunto. Anche oggi, ultima giornata di questa vera e propria festa del gusto (inaugurata lo scorso otto dicembre), in centinaia ad affollare il padiglione della Fiera, allestito di tutto punto per l’occasione. Un viaggio alla scoperta di sapori, odori, colori, di questo alimento dall’irresistibile appeal. I visitatori hanno imparato a riconoscere sfumature e abbinamenti di gusti che si esaltano a vicenda per la gioia di tutti i palati. Del resto lo slogan scelto per questa edizione non poteva essere più chiaro: “Vi prendiamo per la gola” . Molte le novità di quest’anno, a partire dalle degustazioni guidate, in cui gli esperti porteranno i visitatori alla scoperta del mondo del cioccolato, con accostamenti quasi arditi, un viaggio sensoriale vero e proprio. La rassegna letteraria Cioccolata con l’autore che stasera vedrà protagonista la maestra cioccolatiera Valentina Gigli (autrice di Dolci Decorazioni, Sitcom Editore), per parlare poi di un vero e proprio centro benessere, il Choco spa,  dove sarà piacevole farsi riscaldare, con la cioccolata, dalle mani esperte degli specialisti di SPA ULYSSE SORRENTO, che ha offerto ai visitatori trattamenti e massaggi al cacao, regalando dolci sensazioni di piacere e relax allo stato puro. Ma forse, per maestosità e squisitezza, protagonista assoluto di questa edizione di Showcocolate  è la grande scultura realizzata da Andrea Gaspari, un’Italia realizzata con 14 tonnellate di cioccolato fondente e lunga 13,5 metri  con i suoi monumenti più rappresentativi (la mole Antonelliana, il Duomo di Milano, i Bronzi di Riace, il Colosseo, il Maschio Angioino per la città di Napoli). Si tratta dell’Italia al Cioccolato che a  Napoli ha concluso la sua tournée nazionale , iniziata lo scorso anno a Torino il 17 marzo, per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia, poi spostatasi a Perugia,  in occasione di Eurocholate dal 14 al 23 ottobre e la sua ultima tappa ora nel sud in occasione di Showcolate a Napoli. Ad accompagnare questa gigantesca opera, la mostra tematica sugli Italiani ed il Cioccolato in cui attraverso immagini e racconti si è provato a raccontare negli ultimi 150 anni la storia del cioccolato nella nostra Italia e il suo trasformarsi da cibo dedicato solo all’élite, a prodotto usato dal popolo. Ma con cosa altro stupire in una domenica in cui ha addirittura fatto capolino un pallido sole sulle colline partenopee? Rilassarsi su una spiaggia attrezzata di ombrelloni e sdraio in inverno, grazie a Spalm Beach di Showcolate, spiagge inedite a dir poco originali dove godersi, come se fosse estate, dell’ottimo pane e cioccolato per una meritata pausa di dolcezza e assoluto riposo. A Napoli, quindi, per quattro giorni è stato possibile possibile deliziare il palato e, in vista del prossimo Natale, acquistare piccoli e originali regali da mettere sotto l’albero che non mancheranno di sorprendere sicuramente chi li riceve per tutte le età. Con la certezza di aver regalato inoltre un prodotto dal marchio rigorosamente italiano.  E nonostante la crisi, Showcolate si rivela essere sempre un appuntamento atteso. Quest’anno Showcolate continua a raccogliere nei suoi padiglioni centinaia di visitatori provenienti da tutto il sud Italia; un vero successo per l’industria dolciaria in Italia che vede nell’evento un importante volano per la presenza all’estero dei nostri maestri pasticceri. Se ne è accorto  il Comune di Napoli, che ha patrocinato l’evento. Ed è stato proprio il sindaco De Magistris che a metà mattinata ha fatto visita agli stand della mostra  (e colto dall’obiettivo di “SOMMARIAMENTE”), lasciandosi fotografare di fronte alla mega scultura di cioccolato rappresentante l’Italia, proprio a fianco  alla miniatura – dolce – del Maschio Angioino.  Ci piace immaginare che, in tempo di crisi, la rinascita può passare per la dolcezza di un cioccolatino.