Piano di Sorrento: Ha inaugurato, venerdì scorso, il primo degli appuntamenti, organizzati dal Comune, nell’ambito dei Salotti letterari, con la collaborazione della libreria L’Indice, Pino Imperatore che, sull’incantevole terrazza di Villa Fondi, ha presentato il suo romanzo comico, “Questa scuola non è un albergo”. E così, con la partecipazione di Iole Filosa ed Angie Cafiero, nelle vesti di moderatrici, la serata si è svolta all’insegna di una chiacchierata tra amici. Semplice ed immediato lo stile di Pino Imperatore che ha tenuto desta l’attenzione dei presenti. Molti i personaggi che popolano un romanzo per niente dispersivo. “Noi narratori”, ha esordito Imperatore, “diventiamo una pluralità di persone e mettere insieme tanti personaggi, senza disperdersi, è molto difficile”. Angelo, protagonista diciottenne, narra, in prima persona, avventure che si snodano lungo due filoni, quello dell’anno scolastico presso l’istituto alberghiero e quello familiare. Due vite, per così dire, parallele che, a metà romanzo, si intrecciano. “Scrivere questo romanzo”, ha precisato l’autore, “per me è stata una sfida. Quando scrivo mi immedesimo nei panni di chi parla e così mi sono immedesimato nei panni di Angelo, questo ragazzo di 18 anni. Ho fatto ricorso ai miei ricordi, ma di certo ho tenuto conto della differenza tra un ragazzo che vive in quest’epoca, rispetto a quello vissuto nella mia. Noi non avevamo telefonini, computer e vivevamo vite diverse. Mi sono dovuto documentare, a partire dal sistema scolastico. Il libro è uscito in un periodo di massima protesta sulla Buona Scuola. La mia è una Scuola buona”. Un testo pulito, come lo ha definito Angie Cafiero, proprio perché adatto ai ragazzi che fanno spesso cose pericolose, ma anche un testo che prende in esame tematiche sempre più attuali, come il bullismo, il sesso, l’handicap, la droga, la violenza.
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