Sabato 14 dicembre 2024 è stato presentato, nella sala consiliare del comune di Meta, il libro Il teorema del tulipano di Marco Sagliocchi, edito da Rosa Gargiulo per Armando De Nigeris Editore. All’evento sono stati presenti il sindaco Giuseppe Tito, l’assessore alla Cultura Biancamaria Balzano, la consigliera per le Pari Opportunità e organizzatrice dell’evento Daniela Cacace e la professoressa Alessandra Amato, alla quale è stato affidato il compito di riassumere e presentare la trama, la struttura e il significato profondo del libro.
Il romanzo, composto da 36 sezioni che si sono lette piacevolmente in un pomeriggio, racconta la storia di Giovanni, detto “Vanni”. La narrazione si apre con un episodio precedente ai fatti principali: una partita di basket persa a causa di un tiro sbagliato da
Giovanni, desideroso di far prevalere il proprio talento.
Questo tratto caratteriale ha accompagnato il protagonista fino alla prima parte della storia. Successivamente, la narrazione entra nel vivo, seguendo la storia di cinque trentenni che si sono trovati ad affrontare una fase di vita complessa, ricca di svolte e colpi di scena.
Tutta la storia non ha avuto né uno spazio né un tempo definiti: i personaggi avrebbero potuto appartenere a qualsiasi luogo e a qualsiasi epoca. Questo aspetto ha sottolineato la versatilità del libro e l’intento dell’autore di rappresentare i trentenni in generale attraverso i cinque protagonisti.
La professoressa Alessandra Amato ha proseguito la sua presentazione soffermandosi su alcuni particolari del romanzo e approfondendo dettagli significativi della trama.
Concludendo il suo intervento, ha anticipato che la storia avrebbe subito una svolta importante, soprattutto per il personaggio di Vanni, che ha intrapreso un vero e proprio percorso di crescita e responsabilità. Questo cambiamento è stato innescato dall’arrivo di un nuovo personaggio e da una serie di eventi che hanno sconvolto profondamente la sua vita. Le sue parole hanno suscitato grande curiosità nel pubblico desideroso di scoprire il finale del libro.
Infine, ha preso la parola l’autore stesso, Marco Sagliocchi, che, dopo aver ringraziato calorosamente tutti i presenti, ha dichiarato di aver assistito alla miglior presentazione di un suo libro, in un clima di straordinaria accoglienza. Si è detto particolarmente colpito dalla presenza numerosa di giovani, ai quali ha dedicato la sua opera con la speranza che possano, un giorno, ritrovarsi nelle sue parole e trarne ispirazione.
Marina Ambrosio