Ancora un’altra escursione quella effettuata questa mattina con Nino Aversa, guida escursionistica che sta coinvolgendo un gran numero di curiosi e appassionati facendoli avvicinare in maniera costruttiva al proprio territorio. Una passione, quella di Nino, che riesce a trasmettere a quanti lo seguono e ciò grazie non solo alla sua predilezione per la storia locale, ma anche all’approccio che ha col territorio. Gestire gruppi eterogenei, dagli adulti ai bambini e dagli italiani agli stranieri, non sempre è facile, ma Nino riesce perfettamente con la sua esperienza, il suo buon senso e la conoscenza di un territorio che, a volte, può riservare nuove sorprese, a soddisfare le esigenze di tutti. Le sue escursioni, ormai, son diventate un appuntamento fisso, ma anche un’occasione di incontro per chi ha voglia di conoscere, di scoprire e/o di approfondire aspetti poco noti del territorio in cui vive. A beneficiare del clima favorevole e della passeggiata sorrentina che ha avuto come tappe: Capodimonte, il Capo di Sorrento e la Regina Giovanna, un folto gruppo di locali, tra cui anche bambini, ma persino degli stranieri ai quali la guida, naturalmente, ha fornito in lingua tutte le informazioni sui luoghi percorsi e sui siti di un certo interesse storico. E non a caso, al centro dell’interesse dell’escursione realizzata dal Comune di Sorrento è stata la Villa marittima del Capo, su cui un gruppo di archeologi sta tuttora lavorando.
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